Il Tarocco Gallo rappresenta uno dei principali esemplari di arancia rossa: fece il suo ingresso in Italia solamente nel XVII sec, importata dalla Cina da un monaco gesuita. Abbiamo una loro raffigurazione da parte del pittore Bartolomeo Bimbi che operò alle dipendenze dei Granduchi di Toscana tra il XVII ed il XVIII secolo.
Frutto di grosso calibro e di una varietà pregiata e dall’aroma fragolato è l’arancia di Sicilia più apprezzata in Italia e all’Estero, grazie al suo colore, alla bassa acidità e alle sue proprietà.
La buccia si presenta sottile e liscia, di spessore medio o sottile, di colore giallo arancio ed arrossato su oltre la metà della superficie.
Privo di semi, molto resistente ai trasporti, viene coltivato principalmente nella provincia Catanese, dove risiede il motivo della vera particolarità di questa varietà: la pigmentazione, che dipende molto dal grado di maturazione dell’agrume. Ciò che favorisce questo processo, e che lo rende unico, sono le escursioni termiche dovute alla comparsa della neve sull’Etna.